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Questione stadio, Rifondazione Comunista respinge le accuse di strumentalizzazione

 

Il Circolo di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista, ritiene necessario ribadire il proprio punto di vista circa l’abbattimento dello Stadio Comunale.
Respingiamo innanzitutto l’accusa, mossaci dal sindaco Brucchi, di strumentalizzare la protesta. Ci preme sottolineare che quando in consiglio comunale si approvò il project financing l’allora assessore competente, Mauro Di Dalmazio, sostenne che non era quello il momento adatto per un approfondito dibattito in merito, in quanto, a suo dire, “non si stava decidendo niente”. Pertanto, visto che mai in consiglio è stata fatta una discussione ad hoc su questo tema, ci è parso necessario focalizzare nuovamente l’attenzione sull’argomento, considerato anche il mancato coinvolgimento nella scelta dei soggetti direttamente interessati, in particolare chi si era impegnato in una fruttuosa raccolta di firme contro l’abbattimento dello storico impianto sportivo.
Considerato comunque il dibattito che la nostra presa di posizione ha generato, oggi più che mai, sarebbe necessario consentire alla cittadinanza tutta di esprimersi, tramite un referendum comunale, circa un argomento così importante, quale quello dell’ubicazione del nuovo teatro e la destinazione da dare all’impianto dello stadio Comunale.
Rifondazione Comunista è comunque sempre stata favorevole alla costruzione di un nuovo teatro. Riteniamo, anzi, che questo sia utile e necessario alla crescita culturale della città e, proprio per questa ragione, proponiamo di ubicarlo nel quartiere Gammarana. Soluzione che consentirebbe il recupero delle strutture industriali dismesse e, al tempo stesso, la nascita di un polo culturale. È ovvio però, che, come qualsiasi bene pubblico, questo dovrà essere gestito con trasparenza; ci preoccupano, infatti, le voci che vorrebbero già assegnata la gestione del nascente nuovo teatro (e dell’annesso cinema multisala) ai soliti-noti, che paiono monopolisti delle attività culturali cittadine. Soggetti che spesso lamentano la scarsa capienza dell’attuale cine-teatro Comunale, portando ad esempio la mancanza di biglietti per la stagione teatrale, salvo poi farsi sponsor di un progetto che prevede una struttura con la stessa capienza dell’attuale.
Vogliamo infine ribadire la nostra idea per la riqualificazione dell’area dello Stadio Comunale. Riqualificazione che deve avvenire tramite la realizzazione di uno spazio verde attrezzato, utile sia per attività ricreative che per l’organizzazione di eventi all’aperto.